Pila
non poteva presentarsi in modo migliore agli oltre duecento atleti master
arrivati in Valle d’Aosta per disputare il Trofeo
Amato Cerise, tappa della FIS Master
Cup. Oggi, sabato 10 dicembre, è andato in scena lo Slalom speciale, il cui
percorso è stato tracciato da Didier
Bionaz nella prima manche e da Edoardo
Cerise, figlio di Amato, nella seconda.
Dopo
gli apripista Andrea Cerise, Ilaria Pinelli e Federico Pallais, partiti con i pettorali dedicati alla memoria di
Amato Cerise, a far segnare il miglior tempo tra le donne è stata l’austriaca Doris Bergner, già prima nel SuperG di
ieri, che ha preceduto la francese Muriel
Jay, seguita da un’altra austriaca,
Anita Gstrein. Silvia Giacosa,
prima delle italiane, si ferma come ieri al quarto posto.
Tra gli
uomini, lo svizzero Daniel Boekli
batte sul filo dei centesimi l’italiano Massimo
Treccani, mentre il terzo tempo assoluto l’ha fatto registrare l’austriaco Walter Paulus. Nella categoria Master A,
il valdostano Alfonso Montrosset ha
chiuso al diciassettesimo posto.
Gli apripista Andrea Cerise, Ilaria Pinelli e Federico Pallais |
“Piste in ottime condizioni e un’altra
giornata di sole – commenta Remo
Grange, presidente dello Ski club Pila –
direi che non potevamo chiedere di meglio per questo weekend. Anche l’evento
enogastronomico, che si è svolto questo pomeriggio al bar ristorante Hermitage,
ha raccolto ottimi riscontri da parte di tutti i presenti: se in pista gli
atleti si presentano con grande agonismo e dimostrano contenuti tecnici di alto
livello, i momenti di convivialità sono una parte fondamentale di questo
circuito”.
Dello
stesso avviso il componente della Commissione FISI dei Master, Enrico Ravaschio: “Abbiamo trovato piste preparate con grande professionalità e
un’organizzazione impeccabile: la grande partecipazione e l’entusiasmo degli
atleti dimostrano che Pila e gli organizzatori del Trofeo Cerise hanno risposto
nel miglior modo possibile”.
“Nonostante il caldo – spiega il
direttore tecnico dello Ski club Pila Alessandro
Viérin – siamo riusciti a fare un
buon lavoro per mantener le piste in buone condizioni. Ho notato che il livello medio dei concorrenti è elevato: sia tra le
donne, sia tra gli uomini, ci sono concorrenti che tecnicamente sciano molto bene
e aggrediscono i pali con grande grinta”.
Il
programma della FIS Master Cup continua domani, domenica 11 dicembre, con l’ultima
prova del trofeo, il Gigante, che prenderà il via alle ore 10.