TRE DOMANDE A... FEDERICO VIETTI
NEO-ACQUISTO DELLA NAZIONALE "C"
La conferma arriva quasi subito: tra i neo-acquisti della Nazionale Italiana "C" di Sci Alpino c'è proprio il "nostro" Federico Vietti.
Lo raggiungo telefonicamente mentre, oltre al traguardo della Nazionale, sta preparandosi per l'altro grande traguardo di questo 2016: la maturità.
Una prima domanda mi sembra fondamentale: ricordo l'emozione e il disappunto di quando, a gennaio ho appreso del suo infortunio e, dunque...
Federico, come sta la tua gamba?
La gamba sta bene... non guarita del tutto ma comunque non da troppi problemi. Scio normalmente in campo libero e riesco a fare qualcosina di atletico, La frattura non è ancora completamente saldata, del resto sono passati solo 4 mesi....
E adesso, che cos'è questa novità che ti riguarda?
Una gran bella novità: La Nazionale!
Avessi avuto la possibilità di fare tutta la stagione, ero quasi sicuro di entrare, avrei avuto la possibilità di far bene in Coppa Europa ed in Coppa Italia,
Con l'infortunio a gennaio, le speranze erano davvero ridotte ad un lumicino.
I tecnici della Federazione sono stati bravi a ricordarsi di quanto avevo fatto ad inizio stagione, perché mi mancavano 3 mesi di attività e di risultati.
Vero che ero l'unico italiano in pista in Sudamerica, ed avevo fatto bene, però i risultati "pesanti" per l'ingresso in Nazionale andrebbero fatti in Italia.
Sono davvero molto felice!
E in tutto questo lo Ski Club Pila.....
Lo Ski Club Pila è stato veramente importante! Sono sempre stato nello Ski Club Pila.
Come ho avuto la notizia le prime chiamate le ho fatte a Chando, a Claudio e a Simone.
Il Pila mi ha dato tanto! Ottimi tecnici che hanno saputo darmi tanti consigli preziosi.
Il Pila è il "mio" Ski Club: devo solo ringraziarlo e basta!
Vero è che negli ultimi anni c'è stato il Comitato e mio padre sempre presente e vicino, ma senza uno Ski Club così forte e valido avrei fatto molta fatica e non sarei dove sono ora.
Nessun trionfalismo: la Nazionale "C" è un punto di partenza e non un traguardo di arrivo: ora devo salire, la "B", la "A" e vedere dove riesco ad arrivare.
Da tutti noi del "Pila".... un grandissimo "in bocca al lupo: siamo tutti con te!".
Stefano Meroni
Ufficio Stampa Ski Club Pila