martedì 12 dicembre 2017

La preparazione dello Sciatore

Il cammino della preparazione dello Sciatore
Mentri i nostri atleti stanno gareggiando al “Memorial Fosson”...

 

Qualche giorno fa abbiamo “svelato” la squadra dello Ski Club Pila che, in queste ore, sta gareggiando a Pila nel “Memorial Piero Fosson”.
Cogliamo, dunque, l’occasione per raccontare quello che è il cammino della preparazione dello Sciatore:

Comincia da lontano, finita la scorsa stagione, giusto qualche settimana per riposare e per rimettersi in pari con la scuola. Ma arriva subito l’ora di rimettersi in moto. Dapprima solo per piacere, per lubrificarsi un po’, poi da giugno con sacrificio grazie ai programmi di Fabrizio Gastaldo, il nostro preparatore atletico.
Quindi fatta giusto un minimo di base aerobica ed è subito importante rimettere gli sci ai piedi per allenare il gesto tecnico e alla fatica che esso comporta. Ed ecco che tra luglio, agosto, settembre fino ai primi di ottobre si fa allenamento a quota 3500 m, sulle nevi perenni del Plateau Rosa per periodi di massimo 3 giorni consecutivi, di Les 2 Alpes per un grosso blocco di sci di nove giorni filati e per finire allo Stelvio 4 giorni mattina e pomeriggio!!
Ma è da ottobre fino ad arrivare alle porte di dicembre che si entra nella parte cruciale della preparazione. Il gesto dovrebbe diventare sempre più fino e le attività devono avvicinarsi sempre di più al lavoro invernale. Il tutto conciliandosi con l’impegno scolastico, fondamentale per il futuro di un atleta, ma anche per il suo sviluppo psico-sociale e per l’affinamento dei suoi schemi mentali.
Ci si trova dunque a concentrare l’atletica nei pomeriggi e ad allacciare i raduni dedicati allo sci ai week end. Questi ultimi divisi tra lo Ski Dome di Amneville, i ghiacciai di Tignes e Plateau Rosa e soprattutto due splendide settimane sfruttando la forza motrice delle due motoslitte dello Ski Club a Pila, per arrivare a quasi un periodo di scarico una volta che gli impianti della conca hanno aperto.

È un percorso impegnativo e strategico per “portare avanti” in forma e nel migliore dei modi tutta la stagione agonistica – sottolinea il presidente del “Pila”, Edoardo Cerise – e, quindi, non solo confinata a quello che rappresenta il “Fosson”, che, in fin dei conti, possiamo considerarlo ancora come un importante tassello della fase di preparazione”.


Ufficio Stampa
Ski Club Pila
12/12/2017