venerdì 19 febbraio 2016

"E' UN MONDO DIVERSO!"
FEDERICO "GIBO" SIMONI APRIPISTA A LA THUILE


Sto lavorando al PC ed il televisore, quasi come un sottofondo, sta collegandosi con La Thuile per la diretta della Discesa Libera Femminile, valevole per la prova di Coppa del Mondo.
Distrattamente, di tanto in tanto, "butto l'occhio", per vedere i luoghi dai quali sono ormai lontano da tanto tempo.
Cancelletto di partenza, partono i primi apripista...
Un momento: ma quello lo conosco.... è... è.... è.... Gibo!
Sì, Federico "Gibo" Simoni è al cancelletto di partenza della Coppa del Mondo, pettorale F6, quarto apripista! Mi incollo davanti al televisore, non mi perdo una curva, un chicco di neve che si stacca dai suoi sci....
Taglia il traguardo... mi faccio violenza.... devo aspettare.... aspetto che torni a casa.... poi... inevitabile.. lo chiamo al telefono:
"Gibo... sei tu? Sono Stefano, quel rompiscatole del fotografo dello Ski Club Pila... com'è andata?"
Mi risponde con la pacatezza e la tranquillità che solo i grandi campioni, consapevoli di esserlo sanno dare... soprattutto con una naturalezza che rende piena giustizia alle grandi potenzialità che sa esprimere...
"Bene.... Divertente.... una pista molto bella... che gira molto e per questo non si va molto veloce..."
Non è possibile... sono esperienze che, per esperienza diretta, ti segnano.... ricordi indelebili che saranno oggetto di racconto davanti al caminetto, una volta diventati nonni, ai propri nipotini...
"Sì, Gibo.... ma quel cancelletto.... il cuore???"
"Beh... sì... al cancelletto una grande emozione, un allenamento bellissimo e una grandissima esperienza..."
Cerco di incalzarlo.... "Ma com'è la Coppa del Mondo, il Circo Bianco?".
"Eh..... è un mondo diverso.... speriamo, prima o poi, di tornarci di nuovo...."
Riattacco il telefono e mi scopro molto più emozionato rispetto a tante e tante interviste fatte nel mio trascorso professionale, tanto che aspetto qualche ora prima di aprire la tastiera e scrivere tutto ciò. Devo riuscire a trasmettere a tutti il fascino e l'emozione di quella telefonata.
Ripensandoci.... Gibo, non ti ho nemmeno fatto i complimenti al telefono! 
L'età e l'emozione mi hanno giocato un tiro mancino: poco male... te li faccio ora, assieme a tutti gli atleti e le atleti, gli allenatori, il Presidente, il Direttivo, la segreteria, i papà le mamme, le nonne, i nonni, zie e zie, cuginetti e cuginette, compagni di scuola e simpatizzanti dello Ski Club Pila....
Un coro unanime da tutti noi:

COMPLIMENTI, GRANDE GIBO!!!!

Stefano Meroni